Nelle ultime 24 ore, l'EUR è sceso dello 0,61% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,1114 dollari. Sul fronte dei dati macro, il calo a sorpresa dell'indice Ifo sulla fiducia delle imprese tedesche ad aprile ha messo ulteriormente in luce la divergenza di andamento dei dati macro tra Usa e zona euro. Inoltre, secondo gli analisti, le elezioni di domenica in Spagna con posizioni molto polarizzate potrebbero pesare ulteriormente sulle prospettive della moneta unica. Gli investitori aspettano la diffusione, domani, del dato sul Pil Usa relativo al primo trimestre, per capire se l'economia statunitense continui ad essere più forte degli altri Paesi.

Durante la sessione asiatica, la coppia di valute EUR/USD è stata quotata di 1.1158$, in leggero aumento rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.1125$ seguito da 1.1092$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1.1207$, seguito da 1.1256$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è aumentato dello 0,28% rispetto allo JPY, chiudendo a 112,17 dollari. Sul fronte dei dati macro, la banca centrale giapponese ha detto per la prima volta che manterrà i tassi di interesse a livelli estremamente bassi per almeno un anno. La decisione della Bank of Japan di dare una guidance più specifica sulla politica monetaria arriva tra segnali di ripercussioni di una domanda globale più debole e delle tensioni commerciali tra Usa e Cina sull'economia nipponica, basata sull'export.

Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/JPY è stata quotata di 111,96$, in diminuzione dello 0,19% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 111,63$ seguito da 111,29$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 112.35$, seguito da 112.73$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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