Nelle ultime 24 ore, l'EUR è aumentato dello 0,22% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,1152 dollari. Sul fronte dei dati macro, in Germania l'Ufficio Federale di Statistica (Destatis) ha reso noto il dato definitivo relativo all'inflazione di dicembre. L'indice dei prezzi al consumo è cresciuto dello 0,5% su base mensile ed è aumentato dell'1,5% su base annuale, risultando pari alle attese e al dato preliminare. A novembre l'indice era cresciuto dell'1,1% a/a ed era diminuito dello 0,8% su base mensile. L'indice armonizzato è cresciuto dell'1,5% su base annua e dello 0,6% mese su mese, allineato ai risultati provvisori. Su base media annua rispetto al 2018 i prezzi al consumo sono aumentati dell'1,4% nel 2019.
Durante la sessione asiatica, la coppia di valute EUR/USD è stata quotata di 1.1153$, in leggero aumento rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.1127$ seguito da 1.1101$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,1171$, seguito da 1,1189$.
Nelle ultime 24 ore, il greggio è diminuito dello 0,15% chiudendo a 58,10 dollari al barile. Sul fronte dei dati macro, EIA (Energy Information Administration) ha comunicato che negli USA alla fine della scorsa settimana le scorte di petrolio hanno fatto segnare un calo di 2,549 milioni di barili, a fronte di un calo di 0,474 milioni atteso dagli analisti (settimana precedente: 1,164 milioni).
Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 58.19$, in aumento dello 0.15% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 57,58$ seguito da 56,97$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 58.58$ seguito da 58.97$.
Nello stesso tempo, l'XAU/USD è aumentato dello 0,62% chiudendo a 1556,60 dollari l'oncia. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1556.80$, in leggero aumento rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1549.80$ seguito da 1542.80$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1561,30$ seguito da 1565,80$.
Wall Street ha chiuso in rialzo, con l'indice Djia su nuovi massimi, dopo che gli Stati Uniti e la Cina hanno firmato la prima parte dell'accordo commerciale. Il Djia ha guadagnato 93,60 punti, lo 0,32%, a quota 29.033,27, S&P 500 e' avanzato di 6,30 punti, lo 0,19%, a quota 3.289,45, mentre il Nasdaq è avanzato di 7,37 punti, lo 0,08%, a quota 9.258,70.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.
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